Conoscete la mononucleosi? Non vi è mai capitato di contrarre questa malattia infettiva, chiamata anche malattia del bacio proprio perché trasmissibile attraverso i fluidi corporei come saliva, muco e lacrime? La mononucleosi è una patologia virale e presenta dei sintomi che spesso e volentieri è facile confondere con quelli di una semplice influenza: certo, questo non è un fatto pericoloso, perché la mononucleosi, soprattutto in età adulta, passa addirittura spesso inosservata e non comporta complicazioni particolari.
Saper riconoscere però la mononucleosi e distinguerla dalla comune influenza è importante: questa patologia infatti tende spesso a manifestarsi con febbre, mal di gola, ingrossamento dei linfonodi e stanchezza generale e può tornare utile adottare dei rimedi (anche esclusivamente naturali) per accelerare il processo di guarigione.
La mononucleosi ha un decorso piuttosto lungo, di diverse settimane ed è questo il fattore più problematico di questa malattia, che comunque – ricordiamolo – non è sicuramente da inserire tra le patologie gravi o particolarmente pericolose!
Il problema è che, se si è affetti dal virus responsabile della mononucleosi e lo si scambia per una banale influenza, si rischia di portarsi dietro tutti i sintomi ad essa connessi per molto, molto tempo: la mononucleosi ha un decorso davvero lungo, dalle 4 alle 8 settimane e quindi può anche arrivare a preoccupare il paziente che, ignaro, è convinto di avere una banalissima influenza!
Se quindi anche voi vi sentite particolarmente spossati e vedete che i sintomi non scompaiono dopo pochi giorni (come avviene con l’influenza) vi conviene andare dal vostro medico e fare delle analisi del sangue per capire di cosa si tratti. Le donne in gravidanza in particolare devono prestare attenzione: la mononucleosi non comporta fattori di rischio anche se contratta in gravidanza, ma se associata al Citomegalovirus può diventare davvero problematica e causare deficit al feto, anche dopo molti anni dalla nascita.
Attenzione quindi a febbre prolungata, lifonodi particolarmente ingrossati e mal di gola persistenti, spossatezza prolungata anche in condizioni di totale riposo: potrebbero essere i sintomi di una mononucleosi che potrete curare in tutta tranquillità, ma solo dopo averla accertata e aver chiesto consiglio al vostro medico di base!