Come ben sappiamo, il nuoto è lo sport adatto a tutti, a prescindere dall’età ed è inoltre l’allenamento ideale per coloro che hanno patologie legate al mal di schiena, alle articolazioni e per problemi di coordinazione motoria.
Seguire un corso di nuoto è consigliabile sin dalla tenera età, perché aiuta lo sviluppo completo dei muscoli e coordina la respirazione con il movimento degli arti.
Perché il nuoto venga praticato correttamente, senza i rischi legati all’allenamento fai da te, occorre frequentare un corso di nuoto in un centro sportivo, che offra la possibilità di essere seguiti da un insegnante e permetta di nuotare in una piscina apposita.
L’importanza del massaggio sportivo
Il nuoto è l’esercizio perfetto perché consente al corpo di utilizzare tutti i muscoli a disposizione, ripetutamente, sviluppando la resistenza del corpo e la propria forza fisica.
Praticare il nuoto offre dei benefici enormi, sia al corpo che dimagrisce e si tonifica notevolmente, sia alla mente che impara a coordinarsi con gli arti.
Come in tutti gli altri sport, se l’allenamento non viene eseguito correttamente, il corpo subisce lo stress di un esercizio svolto in modo scorretto, che potrebbe comprometterne la salute.
L’errore che si commette facilmente è di pensare che l’allenamento da nuoto sia composto solo da un numero preciso di vasche al giorno. In realtà, in piscina il nuotatore deve anche camminare in acqua, correre e nuotare ovviamente, in modo da allenare l’intero corpo.
Qui entrano in gioco i centri sportivi, che devono disporre di piscine agonistiche di almeno 25 metri di lunghezza, per un allenamento più efficace e completo.
Qualora un atleta desideri intraprendere il percorso da nuotatore agonista, la sua preparazione fisica dovrà comprendere anche una serie di massaggi sportivi, fondamentali per le seguenti ragioni:
- preparazione del nuotatore prima della gara
- mantenimento della forma fisica del nuotatore
- prevenire patologie muscolari o articolari
- intervenire nel caso in cui il nuotatore subisca eventuali traumi
- ripristinare la corretta funzionalità fisica del nuotatore, dopo lo sforzo
Il massaggiatore riveste dunque un ruolo fondamentale per il nuotatore professionista ed è una figura che non può mancare nei centri sportivi che tengono i corsi di nuoto agonistico.
Per consentire ai nuotatori di usufruire di un simile servizio, occorre pensare di ampliare il circolo sportivo con la realizzazione di centri benessere, sia per i nuotatori, che avranno a disposizione i massaggiatori atletici, sia per chi volesse semplicemente rilassarsi e godersi la Spa.
In questo modo, gli atleti seguiranno un allenamento completo, sia dal punto di vista fisico, sia da quello psicologico.
Il massaggio sportivo è importantissimo nella vita di un atleta, perché favorisce lo sviluppo dell’elasticità, fungendo da regolatore per il tono muscolare ed evitando quindi di incorrere in stiramenti, strappi e dolori muscolari.
Il massaggio sportivo contribuisce inoltre ad eliminare le tossine, ossigenando i tessuti ed il sangue, per un recupero più rapido a fine gara. Anche la psiche trarrà numerosi benefici dai massaggi muscolari, aiutando gli atleti a superare la sindrome pre-gara, che si manifesta con reazioni ansiose nei confronti della gara, qualche giorno prima del suo svolgimento.
Il massaggio agonistico deve essere effettuato da un professionista, specializzato in massaggi sportivi, per non compromettere la salute muscolare degli atleti.
Il massaggio deve essere inoltre effettuato durante tutte le fasi della preparazione agonistica: nella fase di preparazione alla gara, prima della gara e al suo termine; ogni fase è determinante ai fini del benessere muscolare dell’atleta e del suo equilibrio psico-fisico.
La possibilità di usufruire di massaggi sportivi è importante anche per qualsiasi altro atleta del circolo, da chi pratica calcio a chi balla danza classica. Il vantaggio di integrare un circolo sportivo con un centro benessere, sta anche nella possibilità di aumentare il bacino delle proprie utenze, favorendo il benessere non solo dei propri atleti, ma anche del circolo stesso.