Il sorteggio dell’urna di Nyon dell’11 dicembre scorso ha decretato gli abbinamenti per i sedicesimi di finale di UEFA Europa League 2018.

Per quanto riguarda le squadre italiane che risultano qualificate alla fase finale di questa manifestazione continentale, queste sono Atalanta, Lazio, Milan, e Napoli.

Fortunate Napoli e Milan, avversari ostici per Atalanta e Lazio

Se Napoli e Milan possono essere soddisfatte della benevola mano che ha estratto la sfera dall’urna, meno possono esserlo Lazio e Atalanta: infatti i partenopei affronteranno i tedeschi del Lipsia e i rossoneri la modesta formazione bulgara del Ludogorets.

Per quanto riguarda invece i biancocelesti, questi ultimi dovranno affrontare la Steaua Bucarest, avversario ostico quanto il Borussia Dortmund, vale a dire l’avversaria pescata nel sorteggio dall’Atalanta.

Un’Italia a due facce che, comunque andranno le sfide, può ritenersi soddisfatta circa la quantità di squadre che hanno acceduto a questa fase, andando così a consolidare il ranking nazionale a livello europeo.

Le altre sfide degli ottavi di finale di Europa League

Completano il tabellone dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League 2018 i seguenti abbinamenti:

  • Nizza-Lokomotiv Mosca
  • Copenaghen-Atletico Madrid
  • Spartak Mosca-Athletic Bilbao
  • Aek Atene-Dinamo Kiev
  • Celtic-Zenit San Pietroburgo
  • Stella Rossa-Cska Mosca
  • Lione-Villarreal
  • Real Sociedad-Salisburgo
  • Partizan Belgrado-Viktoria Plzen
  • Astana-Sporting Lisbona
  • Ostersund-Arsenal
  • Marsiglia-Braga

Tutte le sfide di andata avranno luogo il prossimo 15 febbraio, mentre per quanto riguarda le gare di ritorno bisognerà attendere il 22 dello stesso mese.

Il cammino del Milan in Europa League e in Coppa Italia: due snodi cruciali

La fase finale della UEFA Europa League 2018 rappresenta per il Milan un traguardo stagionale importante. Il cammino dei rossoneri intrapreso finora ha conosciuto fasi decisamente poco brillanti dal punto di vista del gioco, con risultati altalenanti e spesso frutto di una situazione non serena dal punto di vista della guida tecnica.

L’avvicendamento tra Montella e Gattuso, che ha concluso il girone di qualificazione al primo posto, pur essendo sconfitto per 2-0 sul campo del Rijeka, è stato senza dubbio un segnale forte per i tifosi e per la squadra, che è riuscita nel frattempo a qualificarsi anche per le semifinali di Coppa Italia.

La seconda parte della stagione si prospetta quindi concentrata su questi due aspetti, e in particolare sulla competizione continentale, dato il piazzamento arretrato in campionato e la prospettiva di un ennesimo anno lontano dalle competizioni europee.

Per rimanere agganciati ai sogni europei

L’unica alternativa a questo scenario negativo è rappresentata dalla conquista dell’Europa League: infatti una vittoria nella competizione garantirebbe l’accesso diretto alla prossima Champions, con i conseguenti introiti derivati e con motivazioni psicologiche importanti per una squadra con un’età media abbastanza giovane.

In alternativa una vittoria nella finale di Coppa Italia assicurerebbe al Milan l’accesso alla fase finale di Europa League, bissando i risultati di questa stagione in corso e potendo comunque provare un’ennesima scalata nel 2019 alla finale di un trofeo che comunque ha il suo prestigio.

Considerando i risultati di campionato, il cammino in Europa League e quello in Coppa Italia rappresentano perciò due snodi fondamentali per la stagione, in modo tale da salvare risultati che fin qui non hanno dato concretezza alla faraonica campagna acquisti e ai proclami fatti nell’estate dello scorso anno da parte della società.