Attraverso il processo di sabbiatura si ottiene la perfetta pulizia di molte tipologie di superfici senza correre il rischio di causare danni. La sabbiatura rimuove incrostazioni, vernice e ruggine superficiale da ogni materiale.
In particolare, la superficie viene trattata e colpita con materiale abrasivo di differente granulometria. Nell’ambito del processo di sabbiatura distinguiamo differenti tipologie di interventi: sabbiatura “a secco”, “umida”, “criogenica” e idrosabbiatura.
Le citate tecniche sono molto diverse tra loro. Nella sabbiatura a secco, ad esempio, viene lanciato – ad alta velocità – un conglomerato di materiale abrasivo contro la superficie che si desidera pulire. Tale operazione viene eseguita da personale specializzato che opera in specifiche cabine di sabbiatura necessarie per l’abbattimento delle polveri.
Nel trattamento di idrosabbiatura, invece, la pulizia della superficie viene effettuata lanciando contro di essa – ad alta velocità – un getto di acqua e sabbia.
IDROSABBIATURA DELLE SUPERFICI: IN COSA CONSISTE
La tecnica dell’idrosabbiatura è consigliata in tutti quei casi in cui è necessario ridurre ed abbattere la produzione di polvere derivante dall’uso del processo della sabbiatura a secco. E’ bene sottolineare che questa tecnica – a differenza della sabbiatura a secco – non può essere impiegata per la pulizia di qualsiasi superficie. In particolare, infatti, l’idrosabbiatura è sconsigliata per la pulizia di superfici in metallo e di particolari oggetti caratterizzati da interstizi e cavità.
Per rimuovere vernici, ruggine ed incrostazioni, l’idrosabbiatura utilizza una miscela di sabbia ed acqua che viene lanciata ad alta velocità contro la superficie da trattare. La corrente abrasiva utilizzata nell’idrosabbiatura viene lanciata attraverso un ugello soffiatore in grado di pulire alla perfezione la superficie. Questa tecnica si avvale dell’uso di una idropulitrice dotata di un sistema venturi che consente di aspirare il materiale abrasivo da un contenitore.
L’impiego della tecnica di idrosabbiatura consente di ridurre notevolmente la produzione di polvere e di rimuovere in maniera efficace le incrostazioni superficiali, le vernici ed il calcare. Si tratta, comunque, di una tecnica che presenta alcuni svantaggi.
Ad esempio, il tubo di aspirazione non può essere eccessivamente lungo (parliamo di una lunghezza massima di 4-5 metri): ciò determina la necessità dei portare costantemente materiale abrasivo sul luogo in cui si sta lavorando. L’idrosabbiatura, inoltre, utilizza grandi quantità di acqua che, inevitabilmente, si accumula sulla superficie che si sta trattando.
E’ bene, comunque, evidenziare uno dei notevoli vantaggi di questa tecnica: l’idrosabbiatura non utilizza né aria compressa né necessita della presenza di una cabina di sabbiatura.