Arriva l’estate, il modo per viaggiare con un bambino in aereo. Una possibilità che farà felici mamme e papà. Vediamo di che cosa si tratta.
Ormai siamo alle porte della stagione estiva e occorre prepararsi per i viaggi e gli spostamenti. La scelta della destinazione, poi la prenotazione del soggiorno e l’acquisto del biglietto del mezzo di trasporto, se non si viaggia in auto. Per le mete più lontane poi non si può fare altro che optare per l’aeroplano.

Quindi acquisto e prenotazione per contenere i costi e scegliere i posti migliori, soprattutto se si viaggia con tutta la famiglia, compresi i bambini piccoli. Sfatiamo un luogo comune, non è vero che spostarsi in aereo con un bambino piccolo è impossibile, occorre soltanto prendere qualche precauzione e prepararsi a dovere e con anticipo.
Viaggiare in aereo con un bambino piccolo, cosa si può ottenere
Come accennato il viaggio in aereo con un bambino necessita di maggiore attenzione e cura, ma non è impossibile. Al contrario con un po’ di programmazione e ordine si può affrontare tranquillamente, senza grossi contrattempi.

Inoltre far viaggiare fin da piccoli i bambini, li abitua a spostarsi e ad adattarsi alle condizioni dello spostamento e del soggiorno in un contesto nuovo. Certamente occorre essere attenti e prendere tutte le precauzioni del caso. Insomma bisogna sapere come muoversi, come preparare e organizzare il viaggio. Prevedere e informarsi delle condizioni e degli obblighi di volo è uno dei primi passaggi.
In altre parole, il piccolo viaggiatore ha di sicuro dei bisogni particolari, ma serve capire come comportarsi in aereo, cosa portare e come. Si parte dalla scelta del posto e dal bagaglio a mano che si può avere con sé. A questo proposito è estremamente untile informarsi delle condizioni previste dalla compagnia aerea. Ma una cosa è certa, il passeggino del piccolo deve andare sicuramente in stiva con il resto del bagaglio imbarcato.
Ma, è questa è un’ottima notizia, il trasporto del passeggino è gratuito e non ci sono costi aggiuntivi da pagare. Si lascia con il bagaglio imbarcato in stiva prima dell’ingresso a bordo, al momento del check-in al banco predisposto dalla compagnia. Comunque per garantire la maggior possibilità di comodità del bambino in volo è consentito portare con sé a bordo una navicella o un seggiolino da viaggio.
Insomma almeno il passeggino o la carrozzina non pagano il trasporto in stiva e questa è già un buon punto di partenza per il viaggio in aereo, Informazione che a volte sfugge, ma che può essere utile per programmare al meglio le vacanze.