L’afta bocca è una lesione che interessa la mucosa orale. E’ di fatto un’ulcera della bocca molto dolorosa. Le sue dimensioni sono variabili. Possono essere più piccole di un centimetro (si parla di afta minore) oppure maggiore (afta maggiore). Molto difficilmente comunque si va oltre ai 5 centimetri. Altra situazione rara è quella delle afte che si presentano in gruppo, si parla in questo caso di afte erpetiformi.

A differenza della credenza generale non è contagiosa tuttavia quando una persona ne soffre, molto probabilmente ci cadrà di nuovo. Negli adulti è un disturbo molto comune, diciamo tra i 20 e i 50 anni. Prima è piuttosto raro. Solo in Italia il 40% delle persone ne ha sofferto almeno una volta. Interessa soprattutto le labbra, le guance, il pavimento della bocca ma anche il palato molle, la gola e i margini della lingua.

Cause dell’afte

Non sono completamente note le cause dell’afte in bocca. Potrebbe dipendere da una cattiva risposta immunitaria dei linfociti T che porta poi a un’altra lunga serie di circostanze. Tra i fattori scatenanti troviamo dei traumi provocati dagli interventi odontoiatrici, alcune alterazioni della flora intestinale, ma anche delle carenze alimentari quali di ferro o vitamina b12, ancora troviamo stanchezza e stress, alterazioni ormonali, intolleranze alimentari o l’uso di prodotti per l’igiene orale sbagliati.

Ci sono anche alcune malattie che possono provocare l’afte in bocca, come quelle croniche dell’intestino, l’HIV/AIDS e celiachia.

Sintomi dell’afte

24 prima di avere sintomi evidenti quali rossore e successivamente la comparsa dell’ulcera, l’afte provoca dolore, formicolio e bruciore locale. L’afte non sanguina. Alcune volte si presentano diverse afte insieme, spesso per via della stomatite aftosa la quale può portare ai linfonodi ingrossati e la febbre.

L’afte in bocca di solito non richiede l’uso di farmaci in quanto regredisce in modo spontaneo. Per anticipare il processo e ridurre i sintomi, è possibile adottare alcune tecniche come migliorare l’igiene orale, evitare i cibi piccanti che, oltre ad aumentare il senso di bruciore rallentano anche il processo di guarigione.