Bonus incentivi infissi

Spesso in fase di ristrutturazione oltre ai lavori di consolidamento dello stabile si decide di cambiare anche le vecchie e malandate finestre con quelle di nuova generazione.

Spesso si desiste per l’alto costo, ma oggi con la legge di stabilità è possibile affrontare questa spesa più serenamente, perché si potrà godere di una detrazione fiscale pari 50% dell’intero importo.

Ai fini del risparmio energetico, sostituire le finestre o i balconi, vuol dire ridurre il fabbisogno per il riscaldamento, il calore viene meglio conservato all’interno della casa.

Questo tipo di intervento rientra nella categoria della manutenzione straordinaria, l’ecobonus non riguarda solo le finestre, ma anche l’installazione di grate per la sicurezza contro i ladri, la messa in posa di tapparelle metalliche con bloccaggi, installazione di rilevatori di apertura e di effrazione o apposite saracinesche.

Nella voce finestre rientrano anche i davanzali di finestre o dei balconi, purché conservino le caratteristiche originali senza alcuna variazione alla loro tipologia.

La detrazione viene suddivisa in dieci rate annuali di pari importo che si possono detrarre nella dichiarazione dei redditi a partire dall’anno successivo all’installazione.

Attenzione però, si ha diritto a tale agevolazione solo se la riqualificazione energetica finale da un reale risparmio in termini energetici rispetto alla situazione iniziale.

Sarà compito di un tecnico che dovrà redigere l’asseverazione dove si specifica il valore di trasmittanza originale e quello successivo agli interventi, che dovrà essere inferiore o uguale ai valori prescritti.

Ringraziamo per le informazioni il portale dedicato alle pratiche edilizie www.irebuilding.com, specializzato in interventi in Abruzzo e nella promozione di immobili nel territorio.