Negli ultimi anni è decisamente in crescita la percentuale di italiani che ha scelto un’alimentazione vegana o vegetariana, e che segue corsi di cucina vegana. Sempre più persone, infatti, ormai anche in Italia, hanno deciso di eliminare dalla propria alimentazione il consumo di carne, pesce e derivati animali. Questa scelta è, la stragrande maggioranza delle volte, determinata da una scena consapevole volta ad opporsi alle sofferenze che devono subire gli animali negli allevamenti intensivi.

Ma lasciando da parte il problema etico, quali sono i problemi di un’alimentazione vegana dal punto di vista della salute? Nella prossime righe, dunque, cercheremo di analizzare i vantaggi e gli svantaggi della cucina vegana.

I vantaggi della cucina vegana

Eliminazione della carne dalla propria dieta

Il grande vantaggio della cucina vegana dal punto di vista della salute è, fondamentalmente, quello di eliminare l’assunzione di carne. Questo è un aspetto molto sottolineato nei corsi di cucina vegana. Moltissimi nutrizionisti, infatti, continuano a ribadire quanto sia importante mangiare meno carne e quanto questa potrebbe rappresentare una variante importante per quanto riguarda la possibilità di ammalarsi di cancro. Negli allevamenti intensivi, infatti, spesso gli animali, non solo sono costretti a vivere in situazioni decisamente crudeli, ma spesso e volentieri il livello igienico di questi luoghi è molto basso e il cibo con cui vengono nutriti porta gli animali stessi a sviluppare possibili malattie. Se si pensa, infatti, a malattie come “La mucca pazza”, “L’aviaria” e affini, si può facilmente intuire quanto la possibilità di contrarre delle malattie a causa dell’assunzione possa essere alta. Da questo punto di vista, dunque, l’eliminazione della carne attuata da vegani e vegetariani è un grande vantaggio per quanto riguarda la salute.

Eliminazione dei latte e latticini

Sfortunatamente anche la produzione di latte e latticini non è più quella di una volta. Adesso, infatti, la maggior parte delle industrie che producono latte inducono artificialmente la gravidanza nelle mucche, privandole poi del vitello appena nato. Questo meccanismo fa sì che le mucche siano in uno stato continuo di gravidanza, che non essendo una condizione naturale, porta queste a sviluppare possibili malattie, che si riversano nel latte prodotto. Ed è proprio questa la ragione per cui il latte che consumiamo abitualmente è poco digeribile e nella stragrande maggioranza dei casi, di scarsa qualità. Eliminare latte e latticini dalla propria alimentazione, dunque, fa bene al nostro organismo.

Gli svantaggi della cucina vegana

Le proprietà nutritive della carne

Alcuni nutrizionisti, però, malgrado concordino con chi afferma che alcune carni e alcune varietà di pesce siano decisamente dannose per il nostro organismo, sostengono che sia possibile trovare anche carne e pesce biologici e di buona qualità. Questa fazione, inoltre, afferma che l’alimentazione vegana presenti il rischio di non fornire tutti gli elementi necessari per mantenere un buono stato di salute.

Le possibilità limitate in cucina

Altri, inoltre, affermano che la cucina vegana rappresenti un grande limite per gli amanti della buona cucina, che si ritrovano a dover cucinare con una quantità limitatissima di prodotti. Questo è un preconcetto di chi non ha mai seguito corsi di cucina vegana di qualità. Un corso di cucina vegana valido infatti smentisce tale affermazione, mostrando come anche con l’alimentazione vegana sia possibile mangiare in modo sano e gustoso.

Considerazioni finali     

Da questa panoramica vi illustriamo le nostre considerazioni finali. Innanzitutto i vantaggi della cucina vegana sono decisamente maggiori rispetto agli svantaggi che questa presenta. Inoltre la questione sulla limitata quantità di ingredienti utilizzati ci appare di secondaria importanza e non del tutto veritiera.

Riuscire a cucinare in modo vegano, infatti, non è difficile come un tempo e carne, pesce e latticini possono essere facilmente sostituiti grazie a tofu, latte vegetale e a vari legumi. Il nostro consiglio, dunque, è quello di non limitarvi a questa prima difficoltà, ma di scoprire quante meravigliose possibilità possa offrire la cucina vegana.