Oltre consultare questa breve guida per sapere 5 fatti sulla sicurezza, meglio anche consultare il blog antincendio per maggiori dettagli al fine di fare un approfondimento su questo tema così importante e rilevante.

  1. Dove è contenuta la normativa antincendio

Il testo unico sulla sicurezza sul luogo di lavoro tutte le indicazioni sulla normativa antincendio. Le disposizioni prevedono tutte le azioni per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.

  1. Le misure previste

Secondo la normativa, le misure per ridurre il rischio di incendio vanno in due direzioni. Anzitutto, il personale deve essere preparato attraverso corsi di formazione. In secondo luogo, in sede bisogna prevedere dispositivi specifici come può essere l’estintore e via dicendo.

  1. Il livello di rischio

Quando si parla di corso antincendio, la normativa attualmente vigente prevede che le aziende vanno classificate in base al rischio: basso, medio, alto. La classificazione viene fatta in base all’attività svolta e alla presenza di determinati materiali potenzialmente pericolosi. Infatti, chi lavora a stretto contatto con prodotti infiammabili, sicuramente è sottoposto a un rischio alto di propagazione di fiamme. Bisogna quindi seguire un corso apposito che dia tutte le informazioni del caso.

  1. Quali sono i mezzi antincendio

È indispensabile seguire un corso antincendio per mettere in atto le specifiche misure di protezione e preparare i mezzi antincendio specifici. Tante persone sono convinte che basti avere un estintore per risolvere il problema ma non ha fatto così perché bisogna tener conto di tutti i rischi collegati all’attività svolta. Gli estintori sono uno mezzo antincendio che va revisionato regolarmente. Anche il tipo di materiale estintore presente all’interno del dispositivo va scelto in base al tipo di prodotti manipolati e prodotti in azienda. Altre soluzioni antincendio sono rappresentate dalle porte tagliafuoco, dagli idranti e via così.

  1. La durata del corso

Il corso antincendio ha una durata variabile in base al livello di rischio dell’impresa e dell’attività svolta. Vale a dire che ogni azienda può avere un percorso strutturato in maniera diversa.