Quando in casa ci si ritrova un pavimento di legno completamente bagnato, vuoi per una perdita vuoi per qualche altra motivazione, ci si pone sempre il problema su cosa fare. Se la porzione bagnata è di piccole dimensioni, si cerca di aerare il più possibile la stanza per favorire l’asciugatura dell’area. Ma se l’aera è considerevole è opportuno iniziare a pensare a una soluzione più risolutiva. Prima di dover ricorrere all’utilizzo di vernici per parquet o alla sostituzione si parte del pavimento, è bene seguire questi consigli.

Ci sono poche cose da fare quando un pavimento di legno si bagna. Nei primi giorni il danno potrebbe non essere così evidente ma man mano che si asciuga, si potrebbero presentare gli evidenti segni dell’acqua sul legno.

Se il pavimento non si asciuga del tutto in tre giorni, nella parte sottostante si possono iniziare a formare delle muffe non salubri per la salute dell’uomo. Inoltre, nei pavimenti di legno è sempre installato uno speciale tappetino per evitare quei fastidiosi cigolii tipici di questi pavimenti. L’azione dell’acqua, può rovinare questo tappeto e rendere vano il suo compito. Se visivamente non si notano delle imperfezioni nel legno, e il pavimento è di tipo flottante, si può decidere di sostituire solamente il tappetino nella parte sottostante alla superficie.

Entro quanto tempo si rovina il pavimento?

L’azione dell’acqua sul legno dei pavimenti in legno è molto rapida, e per avere una buona percentuale di riuscita nell’asciugatura del pavimento è opportuno agire fin dal primo giorno. Se le assi del pavimento rimangono bagnate per molti giorni, difficilmente si potrà salvare tutto o parte del pavimento.

In generale, se l’asciugatura del pavimento ha inizio fin dal primo giorno, ci sono buone probabilità di salvare tutto il pavimento. Se s’inizia a porre rimedio al danno dal secondo giorno, le probabilità di riuscita secondo al 90%. Mentre, se si aspettano più giorni la percentuale di riuscita nel salvataggio del pavimento andrà sempre più a affievolirsi. Dopo 4 giorni, un pavimento di legno bagnato difficilmente potrà tornare alle sue condizioni iniziali. L’effetto dell’acqua e della successiva asciugatura curveranno tutte le assi del pavimento.

Azioni correttive

L’utilizzo di ventilatori e di deumidificatori (quelli casalinghi vanno benissimo) all’interno della casa, possono essere un ottimo metodo per accelerare l’asciugatura del pavimento. Se si è nella stagione estiva, è opportuno lasciare il più possibile le finestre aperte. La temperatura estiva, può essere un ottimo alleato per chi vuole salvare il proprio pavimento.

Se al termine dell’asciugatura sono presenti delle macchie, è opportuno utilizzare della carta vetrata a grana fina. In questo modo, si potrà rimuovere buona parte o tutta la macchia lasciata dall’acqua che si è asciugata. Successivamente, mediante l’utilizzo di vernici per parquet è possibile fare tornare il pavimento alle condizioni precedenti.

Se alcune assi o una parte del pavimento risulta essere inarcato, l’unica soluzione plausibile è quella di sostituire le assi che si sono rovinate. In alternativa, se non si hanno delle assi di scorta, è sempre possibile asportare delle assi da una zona sotto un mobile o una tavola per sistemarle nelle zone più visibili che si sono rovinate.

Questi sono solo alcuni dei suggerimenti che potete utilizzare per porre rimedio al problema del pavimento di legno bagnato. Se non siete sicuri su come agire, è sempre opportuno chiedere il consulto di un professionista nella posa di pavimenti di legno. La sua esperienza, vi potrà sicuramente essere di grande aiuto in questa situazione poco piacevole.