Olio Cristofaro è un olio nato dalle olive coltivate in modo biologico e sostenibile, viene lavorato e prodotto in Italia. Per la realizzazione di questo prodotto dall’inconfondibile sapor mediterraneo, è stata scelta la cultivar Peranzana. Si tratta di una varietà di ulivo coltivata in Puglia, a Torremaggiore. Luogo che vanta un clima temperato e caldo. La Puglia con i suoi 360 mila ettari di oliveto permette di coltivare ulivi di grande qualità. E’ un tipo di cultivar molto ricercato, perché consente di ottenere olio extravergine di oliva buonissimo e puro. L’odore conferito all’olio è unico, così come il sapore che viene percepito dagli amanti del buon olio.

 

L’olio Cristofaro, come si può leggere dal sito internet  http://oliocristofaro.it viene ricavato dalla spremitura a freddo (svolta entro poche ore dalla raccolta) ed è poi confezionato in frantoio. Le proprietà si quest’olio restano così intatte.

 

Un buon olio non deve come prima cosa contenere acqua, ne proteine, carboidrati e zuccheri. E’ invece ricco di vitamina E, grassi vegetali buoni e acido linoleico. L’olio Cristofaro è facile da digerire ed esalta tutte le vostre ricette in modo unico. In quanto olio di qualità, ha diversi benefici sulla salute. Aiuta a prevenire l’osteoporosi e i processi infiammatori. Migliora le difese immuniare ed è anche consigliato nella fase dello svezzamento.

 

Certificazioni e acquisti online

Sul sito internet  http://oliocristofaro.it  potete acquistare l’Olio Cristofaro. Il negozio online, verificato dal Ministero delle Politiche Agricole (il 16 giugno 2016) sulla correttezza delle informazioni, vi permette di comprare la lattina da 5 litri di olio Extra Vergine Pugliese, ricevendo la merce a casa nel giro di 24/48 ore.

 

L’Olio Cristofaro ha ottenuto la certificazione il 4 novembre 2016 da parte della Food & Technology Consuling SAS, che gli ha permesso di essere riconosciuto come olio extravergine. Ha ottenuto anche la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2012.

 

L’azienda produttrice al momento è in una fase di migrazione, il passaggio dalla coltivazione tradizionale a quella biologica. E’ un processo lungo che richiede tempo ma, hanno già iniziato a lavorare la terra e le olive solo con prodotti naturali, escludendo quelli chimici.