Betting-exchangeIl Betting Exchange entrato ufficialmente nel nostro Paese ad aprile 2014, è sostanzialmente una borsa finanziaria dove vengono scambiate le quote di un qualsiasi avvenimento sportivo che si disputa in giro per il mondo.

In Italia gli sport che in questo momento vengono tradati sono solamente il calcio, il Tennis e il Basket, ma a breve se ne aggiungeranno di nuovi perché possono essere trattati tutti quelli che costituiscono il palinsesto AAMS.
Il 2014 con l’introduzione del Betting Exchange in Italia può essere considerato l’anno zero per il pianeta delle scommesse in quanto, dopo un’attesa di circa 14 anni rispetto all’introduzione della borsa delle scommesse avvenuta in Gran Bretagna, per opera di Betfair, si è avuta anche noi la possibilità di fare trading sportivo. Questa lunghissima attesa, per avere anche da noi il Betting Exchange, è dovuta ad una serie di fattori, tra cui la resistenza da parte dei Bookmaker tradizionali che hanno visto giustamente una potenziale perdita di business nei prossimi anni per le scommesse tradizionali a scapito del Betting Exchange.

Il Betting Exchange presenta una serie innumerevole di vantaggi rispetto alle scommesse tradizionali tra cui in breve si ricordano, le quote migliori, vista l’assenza del margine di guadagno del bookmaker, la possibilità di bancare le quote, che permette di fare trading sulle quote stesse, e l’assenza di costi fissi in quanto le commissioni in forma percentuale fissa sono calcolate solamente sui profitti realizzati!
Come si è detto bancare una quota permette di fare trading sulle quote sportive, sia prima dell’inizio del match, che soprattutto durante il live di un evento sportivo andando a sfruttare la perdita di valore delle quote al passare del tempo.

Il primo operatore a lanciare il Betting Exchange in Italia è stato Betfair con la sua controllata italiana, che ha denominato la sua piattaforma proprietaria Betfair Exchange, e a distanza di diverse settimane è partito anche Betflag.
In questo momento il Betting Exchange è in una fase di rodaggio in quanto non è stata ancora fatta un’adeguata campagna marketing per fare conoscere al vasto pubblico questa nuova e affascinate modalità di scommessa e perché non esistono ancora dei software automatici di trading che facilitano l’invio di scommesse al mercato.
A partite da settembre 2014 ma sicuramente durante il 2015 assisteremo ad un aumento dei giocatori e della liquidità sul mercato italiano, indispensabile per sfruttare appieno i vantaggi e le potenzialità del Betting Exchange.

Si deve precisare che operare e fare profitti sul Betting Exchange è sicuramente più semplice e alla portata di quasi tutti a patto che si affronti questa nuova sfida con professionalità e con uno studio attento e accurato delle regole e dei principi basilari su cui si fonda il Betting Exchange.
Si consiglia di studiare la materia con i concetti nuovi introdotti e possibilmente di partecipare ad uno dei corsi di Betting Exchange che vengono tenuti da scuole di trading accreditate e serie. Il corso di Betting Exchange serve per diminuire il tempo necessario a diventare uno sport trader e a capire da subito che si deve lasciare da parte il concetto di scommessa per introdurre quello di trading. La borsa delle scommesse ha infatti solo il termine scommesse come sottostante, ma tutti i concetti dell’azzardo devono in questo contesto essere dimenticati e sostituiti da quelli di trading.
Chi userà un metodo e delle regole capirà nel tempo quali sono le vere potenzialità e vantaggi del Betting Exchange.

Tutte le informazioni riguardano al Betting Exchange sono reperibili sul sito http://bettingexchange.cc